Scienza non fantascienza.
Quanto tempo serve per rendere un movimento automatico
Un movimento diventa automatico quando passa:
dalla corteccia cosciente
ai gangli della base (memoria motoria profonda).
Questo processo biologico ha tempi abbastanza precisi.
Fase 1 — Comprensione (0–2 settimane)
Stai pensando a ogni dettaglio.
Il movimento è instabile, lento, fragile.
Fase 2 — Costruzione (1–3 mesi)
Il cervello crea le prime vere connessioni motorie. Serve ripetizione corretta e continua. Qui avviene il vero lavoro.
Fase 3 — Automazione (3–6 mesi)
Il movimento non richiede più pensiero. Il corpo lo esegue mentre la mente può:
ascoltare la musica
sentire il partner
gestire lo spazio
Fase 4 — Integrazione artistica (6–18 mesi)
Il movimento è così stabile che può essere modificato,
spezzato, rallentato, accelerato, adattato alla musica e alla coppia.
Applicazione diretta al tango
Elemento
Camminata stabile
Tempo medio
3–6 mesi
Cambio di peso reale
Tempo medio
4–8 mesi
Asse indipendente
Tempo medio
6–12 mesi
Tempo medio
Connessione automatica
Tempo medio
8–18 mesi
Gestione ronda naturale
Tempo medio
1–2 anni
Ed ecco perché:
Le figure prima dell’automatismo distruggono il tango.
Perché il cervello è già saturo solo a controllare il corpo.
La regola d’oro neuroscientifica
Ripetizione corretta = automatismo
Ripetizione sbagliata = automatismo sbagliato
Il cervello non distingue tra giusto e sbagliato:
consolida ciò che ripeti.
Perché serve tempo
Ogni automatismo motorio è:
-struttura neurale
-guaina mielinica
-sincronia neuromuscolare
-economia energetica
Tutte cose che non possono essere accelerate.
SCIENZA NON FANTASCIENZA.