Francisco Canaro vita e opere

Francisco Canaro

Vita

Nato il 26 novembre 1888 a San José de Mayo (Uruguay) da genitori emigrati italiani. 

Quando era ancora bambino la famiglia si trasferì a Buenos Aires, in un quartiere popolare. 

In gioventù lavorò in una fabbrica e, autodidatta, costruì da sé uno strumento rudimentale per suonare il violino (una lattina di olio come cassa) – un insegnamento di creatività e adattamento. 

Iniziò la sua carriera musicale nei quartieri di Buenos Aires, suonando nei caffè e milonghe. 

Divenne violinista, direttore d’orchestra e compositore – guida di una delle orchestre più registrate e popolari del tango. 

Morì il 14 dicembre 1964 a Buenos Aires. 

 

Opere e contributi principali

Fu pioniere dell’“orquesta típica” del tango. 

Compose numerosi tanghi e milonghe che oggi sono parte del repertorio classico: ad esempio Sentimiento gaucho (1924) insieme al fratello Rafael Canaro. 

Un’altra composizione di rilievo è El Tigre Millán (1934) con musica sua e testo/ispirazione legata al mondo del “malevo” di Buenos Aires. 

Lunga discografia: si stima che abbia registrato migliaia di brani, divenendo uno dei nomi più prolifici del tango. 

Fu anche attivo nella tutela dei diritti degli autori e nella professionalizzazione del mondo musicale: ad esempio contribuì alla creazione della SADAIC (Società Argentina degli Autori e Compositori) per la protezione della proprietà intellettuale dei musicisti. 

Dal punto di vista dello stile, la sua orchestra era nota per un ritmo chiaro, ben marcato, che ancora oggi viene molto usato nelle “tandas” da milonga. 

 

 la figura di Canaro è importante perché:

rappresenta un ponte tra le origini popolari (conventillos, quartieri poveri) e la diffusione internazionale del tango.

Brani

# Titolo Anno / commento Note per milonga

1 Sentimiento gaucho 1924 – musica di Francisco e Rafael Canaro; testo aggiunto dopo. Ottima tanda: ritmo marcato, classico; adatta ad inizio o fine set.

2 La última copa 1926 – titolo della sua opera come compositore. Milonga dal tono lirico, ottima per variare ritmo.

3 Trago amargo 1926 – brano nel suo repertorio. Buona per un cambio di energia nella milonga.

4 La manada 1926 – registrato da Canaro. Ritmo più vivace, utile per alzare la pista.

5 Solita 1924 – tra le prime registrazioni. Perfetto per una tanda “romantica” o più intima.

6 Voy a vivir un gran amor Non precisato anno nelle fonti principali, ma presente nella discografia. Da inserire come sorpresa emotiva. (Verifica versione)

7 Madreselva Circa 1931 – spesso attribuito a Canaro. Tanda dal tono nostalgico – adatta verso metà serata.

8 Adiós Pampa mía 1945 – menzionato nelle fonti associate. Buon momento per un cambio più riflessivo.

9 Destellos 1942 – brano nel repertorio di Canaro. Ritmo mediano, utile per mantenere flusso.

10 Se dice de mí Versione famosa della sua orchestra; oggetto di riconoscimento. Da inserire come pezzo “icona” della tanda, fine serata.